La storia finanziaria di Gianfranco D’Attis, il genio italiano dell’informatica

Gianfranco D’Attis è un nome noto nella scena dell’informatica italiana. Nato a Napoli nel 1945, D’Attis è stato uno dei primi informatici in Italia, contribuendo in modo significativo al campo dell’elaborazione dati, dell’elettronica digitale e delle telecomunicazioni.

La sua carriera inizia nei primi anni ’70, quando lavora per l’azienda informatica Olivetti come progettista di chip, sviluppando soluzioni hardware che permettono di migliorare l’elaborazione dei dati. In seguito, diventa membro del consiglio di amministrazione della stessa azienda, occupandosi della gestione e dell’amministrazione finanziaria.

Dopo aver lasciato Olivetti, D’Attis si dedica all’imprenditoria, creando la sua azienda, la SAIT (Sistemi Avanzati Informatici e Telematici) nel 1986. La SAIT è stata una delle prime aziende italiane a lavorare sull’automazione e la digitalizzazione dei servizi bancari, sviluppando sistemi software innovativi per migliorare la sicurezza, l’accessibilità e l’efficienza dei servizi bancari.

Il successo della SAIT è stato notevole, tanto da essere acquisita da una grande multinazionale nel 1998, consentendo a D’Attis di fondare una nuova azienda, la T.Net, specializzata nella fornitura di servizi telematici e di sicurezza digitale.

Non solo imprenditore, ma anche professore e consulente finanziario, D’Attis ha svolto un ruolo importante nell’introdurre l’informatica nell’economia italiana. Infatti, nel 1980, ha fondato Aspi (Associazione per la promozione dell’informatica) con l’obiettivo di diffondere la cultura informatica e migliorare la formazione degli informatici italiani.

Inoltre, è stato consulente del Ministro dell’Economia, Mario Monti, e ha rivestito lo stesso ruolo per il Governatore della Banca d’Italia, Antonio Fazio.

Gianfranco D’Attis è una figura importante della storia dell’informatica italiana, ma anche un esempio di come la conoscenza e l’innovazione possono portare a risultati straordinari anche dal punto di vista finanziario. La sua carriera dimostra come l’informatica abbia un ruolo cruciale nell’economia e come le soluzioni tecnologiche innovative possano migliorare l’efficienza e l’accessibilità dei servizi finanziari.

In sintesi, la storia finanziaria di Gianfranco D’Attis ci insegna che è possibile coniugare l’innovazione tecnologica con la gestione finanziaria, portando a risultati straordinari, come dimostrato dalla sua brillante carriera.