La flop clamorosa di Ilaria D’Amico: ecco cosa è successo!
L’imprenditoria non è un gioco da ragazzi e molte volte le situazioni non sono facili da gestire, soprattutto quando a prendere le decisioni ci sono figure che sono poco esperte in campo finanziario. Questo sembra essere il caso di Ilaria D’Amico, che ha avuto una clamorosa flop nella gestione della Società Chef in Camicia, azienda che aveva creato con il marito Rocco Attisani.
Di cosa si tratta
Chef in Camicia doveva essere una società che commercializzasse prodotti gastronomici online anche attraverso un servizio di abbonamenti. Le aspettative erano alte, ma la gestione della società si è rivelata difficoltosa e poco redditizia.
L’errore di Ilaria D’Amico
Il grande errore commesso da Ilaria D’Amico è stato quello di non affidarsi a dei consulenti finanziari esperti nel campo della gestione delle startup. Questo ha portato alla sottovalutazione dei costi che sarebbero stati necessari per far decollare l’azienda. Due milioni di fatturato e un milione di euro spesi per far partire Chef in Camicia: questi i risultati poco incoraggianti che hanno portato alla chiusura della società.
E adesso?
Nonostante la situazione non sia delle migliori, Ilaria D’Amico non si arrende e promette di aver imparato la lezione dagli errori commessi. La presentatrice ha dichiarato di essere pronta a ripartire, ma con un atteggiamento diverso: quello di affidarsi a dei consulenti specializzati per la gestione della sua impresa.
Conclusioni
La clamorosa flop di Chef in Camicia, la società creata da Ilaria D’Amico, dimostra ancora una volta come la gestione delle startup non sia una cosa semplice e che per poter avere successo è fondamentale il supporto di consulenti finanziari esperti. Bisogna sempre tenere presente che gli errori fanno parte del gioco, ma imparare da questi, può aiutarci a fare meglio la prossima volta.