Il flop di Ilaria D’Amico: il suo errore televisivo che ha comportato conseguenze finanziarie

Ilaria D’Amico è una conduttrice televisiva molto nota in Italia. Ha lavorato in diverse reti televisive, come Sky, Rai e Mediaset, conducendo programmi sportivi di grande successo, come “Sky Calcio Show”, “La Domenica Sportiva” e “Tiki Taka”.

Ma non tutti i suoi programmi sono stati un successo, anzi. Uno di questi, in particolare, è stato un vero e proprio flop televisivo con conseguenze finanziarie non indifferenti.

Stiamo parlando di “E pensare che c’era il pensiero”, un programma che ha debuttato su Rai 2 nel 2018 e che ha fatto molto parlare di sé. La trasmissione, che aveva come ospiti personaggi noti della cultura e della politica italiana, doveva essere una sorta di salotto televisivo, dove si discuteva di temi attuali e di attualità.

Il problema, però, è stato proprio questo: il pubblico televisivo non ha gradito il tono troppo intellettuale del programma, che si è rivelato noioso e poco coinvolgente. Non sono mancate le battute ironiche sui social network, che hanno fatto il giro del web.

Ma oltre alla polemica sui contenuti, “E pensare che c’era il pensiero” ha comportato anche delle conseguenze finanziarie per la Rai. Infatti, la trasmissione aveva un budget molto elevato, dovuto soprattutto alle numerose location estere in cui venivano girate le puntate.

Il risultato è stato un flop sia di critica che di pubblico, che ha portato la Rai a decidere la sospensione anticipata del programma, dopo appena quattro puntate. Non solo, la rete televisiva ha anche deciso di non rinnovare il contratto di Ilaria D’Amico, che in quel momento era in scadenza.

In definitiva, il “flop” di Ilaria D’Amico con “E pensare che c’era il pensiero” può essere considerato un vero e proprio error televisivo, che ha avuto conseguenze non solo sul piano editoriale, ma anche su quello economico. Tuttavia, la carriera della conduttrice televisiva è stata lunga e ricca di successi, e siamo sicuri che saprà riprendersi da questa esperienza.