Scopri chi si nasconde dietro le note di Don’t Forget the Lyrics! Ecco come il gioco pagava il suo cast di celebrità
Don’t Forget the Lyrics! è stato uno dei programmi televisivi più amati di tutti i tempi. Il gioco, in cui i concorrenti dovevano indovinare il testo delle canzoni senza l’aiuto dei loro dispositivi mobili o altri strumenti di ricerca, ha tenuto il pubblico incollato allo schermo.
Tuttavia, molti spettatori si stanno chiedendo chi sono le celebrità che si nascondono dietro le note di Don’t Forget the Lyrics! e quanto hanno guadagnato nel processo.
Uno dei personaggi più popolari del programma è stato il suo presentatore originale, Wayne Brady. Brady ha ospitato il gioco per tre stagioni, dal 2007 al 2009. Secondo alcune fonti, il suo stipendio per la prima stagione era di circa $50.000 a episodio, che salivano ulteriormente nelle stagioni successive.
Ma Brady non era l’unico a guadagnare grandi cifre grazie al successo del gioco. Ogni celebrità ospite che partecipava a Don’t Forget the Lyrics! riceveva un compenso per la sua partecipazione.
Jennifer Hudson, ad esempio, è stata una delle concorrenti più memorabili del programma. La cantante ha partecipato alla serie nel 2008 e si è aggiudicata il titolo di campionessa. Si vocifera che abbia ricevuto un compenso di $250.000 per la sua partecipazione.
Ma non erano solo le celebrità che guadagnavano. La produzione del programma ha anche beneficiato di sponsorizzazioni e pubblicità durante le pause pubblicitarie. È stato anche lanciato un videogioco basato sul programma.
Non sorprende che il successo di Don’t Forget the Lyrics! abbia portato a guadagni significativi per tutti i suoi partecipanti. Tuttavia, è importante notare che i guadagni sono stati una combinazione di fattori, tra cui l’esperienza dei concorrenti e la popolarità del gioco.
In definitiva, Don’t Forget the Lyrics! ha dimostrato di essere un grande successo televisivo e finanziario. Tuttavia, scoprire quanto hanno guadagnato le celebrità che si nascondono dietro le note del gioco, ci ha fornito un’ulteriore prova del potenziale finanziario delle trasmissioni televisive di successo.
