Margaret d’Inghilterra è stata una figura controversa ed enigmatica del XVI secolo. Figlia di Enrico VIII e di Caterina d’Aragona, la sua vita è stata segnata da dolori e tragedie che, tuttavia, non hanno mai influito sul suo alto status sociale e sui suoi beni finanziari.

La prima sventura di Margaret è stata l’allontanamento dalla madre, dopo che il padre aveva deciso di annullare il loro matrimonio. Caterina d’Aragona fu costretta a risiedere in esilio, lasciando la figlia alle cure di Lady Mary, la prima moglie di Enrico VIII. In seguito, a seguito dell’annullamento del matrimonio di Enrico con Anna Bolena, Margaret divenne figlia illegittima e fu costretta a vivere in una sorta di semi-ostracismo.

Nonostante ciò, Margaret ha sempre vissuto con tutti i comfort possibili. Nel 1536 ha sposato James Stewart, conte di Moray, e grazie alla dote ha acquisito le proprietà di Methven, Inchaffray e Doune in Scozia. In seguito alla morte del marito, avvenuta nel 1544, Margaret diventa un punto di riferimento per la sorella minore Maria Tudor, futura regina d’Inghilterra.

Le vicissitudini personali di Margaret d’Inghilterra sono state molte e tutte caratterizzate da momenti difficili. La morte del marito e l’abbandono della madre hanno avuto un forte impatto sulla sua vita, così come la lontananza della sorella Maria Tudor, prigioniera nella Torre di Londra in seguito alla congiura di Lady Jane Grey.

Tuttavia, nonostante tutte queste difficoltà, Margaret è sempre riuscita a gestire con sapienza la sua situazione finanziaria. Oltre alla dote guadagnata con il matrimonio, la contessa è riuscita ad accumulare un patrimonio ancor più consistente grazie alla sua posizione privilegiata e alle lusinghe della corte inglese.

Margaret d’Inghilterra è stata una figura particolarmente influente nella vita degli esponenti di corte dell’epoca e un esempio di come la ricchezza e lo status sociale possano essere uniti ad una vita segnata dalla tragedia. Il suo è un caso particolare di una vita segnata dalla fortuna e dalla sfortuna, tuttavia, la sua abilità nel gestire la sua situazione finanziaria ha reso la sua figura ancora più affascinante e interessante ai giorni nostri.