Il gigante finanziario: la storia di Hafthor Bjornsson, l’uomo più forte del mondo Guinness World Record
Hafthor Bjornsson è uno dei nomi più conosciuti nel mondo dello strongman, grazie alla sua impressionante carriera come sollevatore di pesi e il suo ruolo nella popolare serie televisiva Game of Thrones. Ma c’è di più dietro la vita di questo gigante islandese di 2,06 metri: è anche un imprenditore di successo e un influencer sui social media.
La sua carriera finanziaria è iniziata molto presto, quando a soli 20 anni ha aperto il suo primo negozio di abbigliamento sportivo a Reykjavik, la capitale dell’Islanda. Nel giro di pochi anni, il negozio si è trasformato in un franchising con più di 10 punti vendita in tutta l’Islanda.
Ma non è solo un uomo d’affari: Hafthor è anche un influencer sui social media, con oltre 4 milioni di follower su Instagram e 2,3 milioni di fan sulla sua pagina Facebook. Questa popolarità gli ha permesso di diventare un ambasciatore di marchi come Nike e SodaStream, guadagnando milioni di dollari in contratti pubblicitari.
Ma la sua vera passione è l’allenamento e la sua carriera di strongman. Hafthor ha vinto il titolo di “uomo più forte d’Europa” per sei anni consecutivi, dal 2014 al 2019, e nel 2018 ha stabilito un nuovo record mondiale sollevando un peso totale di 472 kg nella disciplina del “deadlift”, ovvero sollevamento da terra.
Tuttavia, la sua fama gli ha anche portato qualche controversia finanziaria. Nel 2019, è stato citato in giudizio da un ex socio d’affari che lo accusava di averlo truffato su un accordo immobiliare. La causa è stata risolta in modo amichevole e Hafthor ha negato le accuse.
Oltre agli investimenti nel franchising di abbigliamento sportivo, ha anche lanciato la sua linea di integratori alimentari e ha aperto una palestra a Reykjavik, ma la sua carriera di strongman rimane la priorità.
In sintesi, la storia di Hafthor Bjornsson dimostra come la passione e il talento in una disciplina possono essere collegati al successo finanziario, ma anche come la fama può essere un’arma a doppio taglio.